Una finestra aperta sulla luce, sulla sua concretezza, sulla materia viva che porta gioia e pace.
In questo quadro ho cercato di rendere visibile la sensazione tattile della luce, come se potesse essere toccata, respirata.
Le superfici, le texture e i colori si fondono in un equilibrio fragile ma sereno, dove ogni strato racconta un frammento di quiete.
Materialità è il mio modo di dare forma alla leggerezza, di rendere tangibile ciò che normalmente solo si sente.